E’ ufficiale la rescissione del contratto che lega Walter Sabatini e il gruppo Suning Sports, e di conseguenza la controllata Inter. L’ex ds di Roma e Palermo da stamattina non è più il direttore tecnico di Suning e non si occuperà dunque a partire da oggi della gestione dal punto di vista sportivo del club nerazzurro. Sabatini che già ieri parlava al passato come fosse inevitabile la rottura con i cinesi, ha lamentato un’insofferenza per la poca autonomia in sede di mercato e per lo scarso potere decisionale all’interno di Suning e in particolare dell’Inter: i colpi Ramires e Pastore non sono arrivati per il veto posto dai cinesi ed è stato solo uno degli episodi che hanno infastidito il 62enne.
Questo il comunicato ufficiale di Suning: “Suning Sports e Sabatini hanno raggiunto un accordo per la terminazione anticipata del contratto che li lega. Sabatini non ricoprirà più il ruolo di direttore tecnico di Suning Sports. Il club gli augura successo nella sua prossima esperienza lavorativa”.