“La partita doveva essere incanalata molto prima verso la vittoria per quello che abbiamo fatto”. Cosi’ il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti ha commentato il successo dell’Inter sull’Udinese per 1-0 allo stadio Meazza. “A volte perdiamo dei palloni banali – ha spiegato l’allenatore nerazzurro ai microfoni di Sky Sport – poi c’e’ la gestione in area di rigore. Abbiamo puntato la linea difensiva quattro o cinque volte ma non abbiamo avuto la qualita’ che ci voleva per finalizzare. Per essere una buona squadra bisogna anche essere cattivi e determinati, invece incasiniamo situazioni che non dovrebbero essere incasinate. Quando sbagli le occasioni che ci sono capitate, vivendo un momento non brillantissimo, si diventa troppo scolastici. Abbiamo fatto bene, pero’ senza metterci quelle vampate e quell’intensita’ nei momenti importanti: in questo dovevamo avere un po’ piu’ di impeto e ferocia nel fare le cose”.
Spalletti ha fatto poi i complimenti a Mauro Icardi, autore del calcio di rigore decisivo per la vittoria dell’Inter: “Quella rete completa quello che e’ il lavoro del centravanti perfetto, nelle ultime due partite lo ha fatto in maniera perfetta. Il ‘cucchiaio’? Si era gia’ reso conto di cosa volesse fare, ha visto che il portiere si era mosso in anticipo e ha capito che poteva fare anche un tiro del genere. Ha fatto un gesto sicuro al 100%”. Infine Spalletti ha spiegato la risposta (“Non ho bisogno del supporto di Marotta”) data al nuovo amministratore delegato nerazzurro: “Il senso che volevo dargli era diverso – ha chiarito l’allenatore toscano – senza malizia. Io voglio difendere sempre l’Inter, questa e’ la prima scelta che faccio”, ha concluso il tecnico dell’Inter.