[the_ad id=”445341″]
L’Inter perde la terza partita consecutiva di Serie A, come non accadeva dal 2017, quando la squadra di Spalletti perse contro Fiorentina, Napoli, Genoa. Stavolta sono sempre i viola ad aprire nel modo peggiore il mese del tour de force su tre fronti. Se Simone Inzaghi fallisce l’esame del rilancio, Vincenzo Italiano trova invece una vittoria prestigiosa che ha il profumo d’Europa grazie alla rete di Bonaventura per l’1-0 decisivo. La sfida tra nerazzurri e viola è spesso sinonimo di tanti gol. Le occasioni a San Siro non mancano, ma la porta a San Siro stavolta sembra stregata. Al 13′ la Fiorentina è già pericolosa: conclusione al volo di Castrovilli, Onana risponde presente e riesce anche a smanacciare sulla respinta in anticipo su Cabral. Al 21′ l’Inter sfiora il pareggio. Mkhitaryan guida la ripartenza, mette a sedere Igor ma si fa murare da Terracciano, prima di tentare una rovesciata fuori misura. Alla lista di occasioni mancate si iscrive anche Ikone che al 38′, dopo un’azione di Saponara, manca l’impatto col pallone da pochi passi. Nella ripresa invece inizia la serata da dimenticare di Romelu Lukaku, reduce da tre gol in due partite col Belgio ma autore al 48′ di un errore sotto porta da matita rossa.
Un errore che vale doppio perché al 53′ la Fiorentina sblocca il risultato e lo fa sugli sviluppi di un calcio piazzato. Cabral di testa impegna Onana, ma sulla respinta è Bonaventura il più rapido a depositare in rete. L’ex Milan non segnava un gol di testa in Serie A dal gennaio 2018 contro la Lazio. La reazione dell’Inter è rabbiosa. Barella – autore di 2 gol e 2 assist in carriera contro i viola – aggancia un pallone dal limite e lo scaglia verso la porta, colpendo il palo. Le ultime armi di Inzaghi sono Asllani e Dzeko. E l’Inter costruisce altre occasioni. Al 77′, sull’ennesimo cross dalla destra di Dumfries, Bellanova trova la deviazione da distanza ravvicinata, ma Terracciano con i piedi d’istinto nega ancora la rete. La Fiorentina è rimasta imbattuta in otto delle ultime nove sfide nel girone di ritorno contro l’Inter in Serie A. L’ultimo successo nerazzurro contro i viola nel periodo di riferimento è arrivato nel 2021 con Antonio Conte. Ma era un’altra Inter, più determinata e cinica. La Fiorentina arriva nel modo migliore all’appuntamento con la semifinale di Coppa Italia contro la Cremonese. La squadra di Inzaghi invece entra nel periodo delle riflessioni.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]