Antonio Conte si è espresso alla vigilia della quattordicesima giornata di Serie A. L’Inter affronta la Spal per restare al passo con la Juventus. “La partita di domani vale 3 punti – ha rivelato il tecnico in conferenza stampa -. Per noi domani è la partita più importante, i giocatori lo sanno e abbiamo grande rispetto per la Spal. Magari qualcuno pensa che sia una partita scontata, ma di scontato non c’è nulla. Domani ci sarà la migliore formazione possibile come sempre. Per me c’è solo un obiettivo, cercare di vincere la partita e fare altri tre punti, noi dobbiamo guardare solo a noi stessi e mettere ancora fieno in cascina. Su Sensi, da ora in avanti gli aggiornamenti saranno dati solo dai medici. Credo sia giusto così”.
Conte ha riservato un commento sulla sua coppia d’attacco: “Lukaku e Lautaro sono cresciuti molto. Anche prima dello Slavia dissi che la squadra era una squadra diversa rispetto all’andata e che i nostri due attaccanti, che all’epoca furono disintegrati, erano due giocatori completamente diversi. Stanno lavorando e hanno imparato a capire in che posizioni stare”.
Sulle scelte offensive il tecnico conclude: “Se non avessi avuto fiducia in Esposito sarei stato un folle a buttarlo nella mischia sull’1-1 sapendo che avevamo un solo risultato a disposizione. Lui è un calciatore a tutti gli effetti, ho grande stima e grande fiducia in lui. Ormai è a tutti gli effetti uno dei 4 attaccanti della rosa. Cercherò di mettere la migliore formazione possibile, non vado a pensare che poi ci sarà la Roma o il Barcellona. Iniziamo a vincere domani, poi penseremo alla Roma. Se vinceremo affronteremo la Roma con grande entusiasmo, al contrario l’entusiasmo sarebbe dimezzato”.