Lunga intervista a La Gazzetta dello Sport per Simone Inzaghi, che ha spaziato su diversi temi a cominciare dalla classifica che vede la sua Inter in prima posizione e campione d’inverno. “Sapevo già a luglio che avremmo potuto far bene, anche a ottobre ero tranquillo quando eravamo un po’ lontani dalla prima posizione – ha spiegato il tecnico nerazzurro – Ora tutti ci danno per favoriti e dicono che siamo una corazzata, ma questo campionato è imprevedibile. Milan e Napoli sono lì e hanno cambiato poco, ma anche Atalanta e Juventus sono in corsa per lo Scudetto.” Per la svolta della stagione, Inzaghi evidenzia la sconfitta con la Lazio: “In questi anni da allenatore ho imparato come le sconfitte ci possano rendere più forti.”
Sull’arrivo di Dzeko e sul mercato: “Ho fatto subito il nome di Edin quando Lukaku è andato via e Marotta ha confermato che volevano portarlo a Milano anche loro. Adesso siamo vigili sul mercato, non voglio fare nomi ma sicuramente se ci saranno occasioni cercheremo di sfruttarle. In attacco vorrei tenere tutti. Nandez? Sicuramente è un giocatore duttile che potrebbe essere utile.” Una battuta anche sul doppio impegno con il Liverpool negli ottavi di Champions: “Era la squadra da evitare insieme al City, sarà durissima ma ci arriveremo pronti per giocarci le nostre carte.” Infine una battuta più leggera sui rinnovi di Brozovic e Perisic: “Si devono sbrigare a firmare”.