“Questa è stata una partita dove ci siamo ritrovati. Non dal punto di vista del gioco ma per quanto attiene la voglia di lottare su tutti i palloni. Sono molto soddisfatto di aver trovato giocatori importanti con una buona condizione fisica, come Boateng”. Queste le parole di Roberto De Zerbi al termine di Inter-Sassuolo 0-0, match della ventesima giornata di Serie A. Dopo i sei gol subiti contro l’Atalanta, c’è il clean sheet per la formazione neroverde: “Curiamo la fase difensiva come la fase offensiva, senza distinguere le due cose – ha spiegato il tecnico ai microfoni di Dazn – In alcune partite ci siamo sfaldati e ne abbiamo prese tanti, questo è tipico per una squadra giovane. Acquisiremo sicuramente la maturità necessaria ma non è facile dire quando”.
L’allenatore ha poi analizzato il match ai microfoni di Sky Sport: “Potevamo vincere così come potevamo perdere. Loro hanno avuto la chance con Lautaro mentre a noi è rimasta in gola l’occasione di Boateng. Ma portare a casa un punto da San Siro, visto il momento, è importante”.
“Non faccio il finto umile ma penso che oggi abbiamo fatto una grande partita perché abbiamo giocatori di grande qualità – ha spiegato De Zerbi – Quindi il merito è dei ragazzi perché è la qualità che sposta gli equilibri. Se questo è un Benevento più tecnico? Quella squadra aveva una anima forte e anche questa formazione ce l’ha. Non mi voglio opporre a cessioni di qualche giocatore come Peluso che potrebbe uscire anche se noi non vorremmo. Ma oggi ha giocato come se dovesse restare per altri dieci anni”, ha concluso.