![Tifosi Curva Nord Inter, San Siro - Foto Antonio Fraioli](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2019/10/DSC_0488.jpg)
Tifosi Curva Nord Inter, San Siro - Foto Antonio Fraioli
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Nessuno striscione in Curva Nord in vista della prossima partita dell’Inter contro il Bologna, in programma il prossimo mercoledì 9 novembre. É quanto stabilito dalla questura di Milano, in considerazione di quanto accaduto il 29 ottobre scorso, quando i supporter dell’Inter fecero svuotare la curva nord dopo l’omicidio di Vittorio Boiocchi, storico capo ultrà dell’Inter. In considerazione di quanto verificatosi, il Gos, Gruppo Operativo di Sicurezza della Questura, anche su indicazione del Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, ha imposto il divieto di accesso ed esposizione di striscioni, bandiere, megafoni e tamburi nella Curva Nord, per la partita “Inter-Bologna” prevista per mercoledì 9 novembre.
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo conoscitivo ‘modello 45’ sullo svuotamento della curva dell’Inter il 29 ottobre scorso durante la partita contro la Sampdoria. Al momento, il fascicolo – che per ora non riporta ipotesi di reato ne indagati – resterà sul tavolo del procuratore Marcello Viola. In mattinata il Questore ha emesso 4 Daspo nei confronti dei ultrà nerazzurri che sono anche stati denunciati per violenza privata. Tra questi, un 52enne residente in provincia di Varese, pregiudicato e già destinatario di precedente Daspo, per il quale è stato emesso un Daspo di 5 anni; un 31enne milanese già indagato dalla Questura di Napoli per il possesso di artifizi pirotecnici utilizzati durante l’incontro Napoli-Inter e un 18enne milanese che, mentre esortava in modo deciso i tifosi a lasciare il settore, ne ha strattonato e spinto uno fino a farlo cadere a terra per i quali sono stati emessi due Daspo di 2 anni e un 22enne incensurato cui è stato comminato un Daspo di 1 anno.
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