“Pioli è un ottimo allenatore, lo sanno tutti nel mondo del calcio. Ha trovato i giusti equilibri e cambiato qualcosa a livello tattico, con tre centrali di difesa e una punta centrale. Mancherà Miranda, ma ha tante soluzioni. L’Inter è forte e vince da tanto. Noi, però, siamo pronti ad affrontare una squadra vincente come quella nerazzurra”. Lo ha dichiarato Luciano Spalletti nella conferenza di vigilia di Inter-Roma, match valevole per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie A che si preannuncia come una gara sparticque per entrambe le squadre. Ci sarà Manolas: “Sta bene e giocherà” ha affermato il tecnico di Certaldo.
La Roma in sequenza dovrà affrontare Inter, Roma, Napoli e Lione, un calendario davvero di fuoco: “Guardando il calendario sembra un periodo molto intenso, ma conviene pensare a una sola gara per volta. Poi valuteremo man mano tutto quanto pensando poi a quella successiva. Sicuramente non cadremmo nel ‘tranello’ del ‘una partita è più facile rispetto all’altra. Sono tutte difficili”. Infine un pensiero sull’accordo raggiunto per lo stadio della Roma a Tor di Valle: “Io mi sono sempre impegnato per farvi capire cosa è vero e cosa è falso. Tutti tengono alla Roma, servono i risultati. Senza questi cambia ogni prospettiva. Dobbiamo trattenere i giocatori forti, con loro possiamo confrontarci con le altri grandi d’Europa. Per quanto mi riguarda, non ho più nulla da dire. Parleremo con la società. Lo stadio è un traguardo straordinario. Quando una personalità come il sindaco si adopera in un confronto del genere, riuscendo poi a trovare la soddisfazione di tutti, vuol dire che ha lavorato al meglio, ha fatto il massimo. Tutto questo porta forza all’intera città, è una soluzione corretta. Conosco Baldissoni molto bene e mi aspettavo disponibilità da parte del sindaco, quindi voglio fare a tutti i complimenti. Tempistiche? Non saprei, 3-4-5 anni. Non conosco i dettagli” ha concluso l’allenatore giallorosso.