“Noi dobbiamo accettare le critiche, i tifosi possono criticare. Noi dobbiamo dare il massimo, nulla è compromesso e abbiamo ancora i nostri obiettivi. Noi vogliamo dare soddisfazione al nostro pubblico, che pretende i fatti, non le parole“. Queste le parole di Stefano Pioli nella conferenza stampa di presentazione di Inter-Genoa, match valevole per la sedicesima giornata del campionato di Serie A. Il tecnico nerazzurro accetta le critiche e manda un avviso alla sua squadra: “Tutta la squadra deve far meglio in fase di non possesso. Costanza, attenzione e grinta. Noi dobbiamo mettere in campo proprio questo. L’anno scorso Handanovic ha fatto la differenza, spero possa mantenere sempre un livello alto. Vogliamo diventare una squadra più solida“.
Un allenatore arrivato da troppo poco tempo e come detto da Pioli stesso, serve lavorare tanto per vedere chiaramente la sua mano in questa Inter: “Credo che tutti si stanno conoscendo: io sto conoscendo i giocatori, loro stanno conoscendo me. Un mese non può essere sufficiente, ci vuole più tempo. Ma presto avremo delle risposte positive“. Riguardo una possibile difesa a tre nella gara di domani: “I concetti rimangono gli stessi, cercando di essere compatti e propositivi. Dobbiamo muoverci parecchio e bene, ma i concetti sono gli stessi. Tutti dovranno sacrificarsi, soprattutto nei momenti difficili“.
Il pensiero sul Genoa di Ivan Juric: “Sta facendo benissimo, noi dovremo essere all’altezza della situazione. Loro creeranno delle difficoltà, ma noi abbiamo bisogno di vincere. Assolutamente“.
Infine una parola su Gabigol, l’oggetto “misterioso”, possibile prestito? “Domanda lecita, ma non voglio parlare di mercato. Pensiamo al presente e alle prossime gare, poi io e il club faremo le opportune valutazioni sui singoli“.