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Concentrato e carico Stefano Pioli nella conferenza stampa in vista del match che l’Inter giocherà contro il Palermo al Renzo Barbera domenica 22 gennaio alle 15. L’allenatore nerazzurro sottolinea in più occasioni come la squadra stia affrontando le partite nella maniera giusta ma che ci sia ancora tanto su cui lavorare a partire da una partita che è insidiosa e non deve essere presa alla leggera: “Dobbiamo insistere sulle cose che vanno bene, anzi dobbiamo migliorarle. Ci aspetta una gara complicata contro una squadra all’altezza, vorrà dimostrare di non meritare quella posizione in classifica. Servirà attenzione”.
L’abbondanza costringerà a scelte difficili Pioli che però afferma: “La competitività negli allenamenti quotidiani può fare bene ed è una grande arma, sono soddisfatto di poter scegliere tra tanti calciatori. Poi i ragazzi sanno che undici iniziano la partita, ma gli altri possono cambiare la partita”. Negli undici titolari dovrebbe esserci nuovamente Gagliardini che sembra essere parte della squadra da mesi e non solamente da qualche giorno e, per lui, l’allenatore dell’Inter ha solo parole al miele: “Sono rimasto sorpreso dalla semplicità e dalla serenità con cui è entrato nel gruppo, ha già dimostrato grande personalità e di capire i nostri concetti”. Il mercato però non è chiuso perchè, come ricorda Pioli, ci saranno alcune cessioni e sul calciomercato estivo non si sbilancia: “Noi possiamo controllare solo il nostro presente. Possiamo dare una base solida al club per il futuro, ma questa dipende dal lavoro che faremo fino al 28 maggio. Il gruppo è concentrato, unito e coeso e ha capito che lavorando insieme in un’unica direzione potremo toglierci delle soddisfazioni”.
Ultime parole della conferenza stampa dedicate alla sua breve esperienza a Palermo: “Personalmente mi piace parlare solo di cose che ho vissuto, sono stato troppo poco a Palermo per dare un giudizio sul contesto. Sono arrivato da un momento particolare dopo una finale di Coppa Italia proprio contro l’Inter. Ho avuto un ottimo rapporto con Zamparini fino al giorno prima dell’esonero, ma il rapporto è rimasto buono. Si è dimostrato serio nei miei confronti.”