Periodo non facile per Radja Nainggolan, che oltre ai problemi fisici e alle prestazioni non brillantissime dei suoi primi mesi con la maglia dell’Inter adesso deve fare anche i conti con una truffa che lo vede tra le vittime. Una banda specializzata con base a Roma avrebbe infatti clonato alcuni codici dei suoi libretti degli assegni e in questo modo i malviventi avrebbero prelevato circa 150mila euro dal conto bancario del giocatore. Nainggolan ha ovviamente denunciato il tutto, facente parte di una truffa che coinvolge molte altre persone. Così facendo però il belga ha alzato il sipario sulla sua passione per il gioco d’azzardo, che sembrerebbe piuttosto importante.
L’assegno da 150mila euro serviva proprio a coprire una perdita subita al Casinò di Montecarlo nel mese di agosto, poco prima dell’inizio del campionato di Serie A. E le giocate del Ninja nel Principato sembrano fare riferimento a più serate, con altri assegni utilizzati per coprire le importanti perdite subite. Per fortuna di Nainggolan non tutti gli assegni in questione sono stati clonati, mentre gli inquirenti stanno anche visionando i filmati delle banche dove sono stati effettuati i prelievi.
