Diego Milito - Foto Steindy
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L’ex attaccante dell’Inter Diego Milito ha concesso un’intervista a “La Gazzetta dello Sport“, toccando vari temi tra cui i progressi del suo connazionale Lautaro Martinez: “Fin da subito aveva dimostrato il suo talento, aveva solo bisogno di tempo. Credo che il meglio debba ancora venire. Ha la mentalità giusta ed è diventato un attaccante completo. Vista la mia vicinanza ai nerazzurri sono stato consultato, ma io non ho fatto assolutamente nulla, l’Inter è stata brava a prenderlo prima di tutti. Attualmente è contento dove sta e non pensa ad altre offerte, insieme a Lukaku si trova molto bene: sono fatti per giocare insieme. L’Inter ha un attacco davvero ottimo, considerando anche la presenza di Sanchez. Hakimi? Un esterno formidabile, ma non mettiamogli pressione“.
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L’argentino ha poi parlato dell’imminente derby di Milano fino a Ibrahimovic e Messi: “Nonostante le numerose assenze sono fiducioso. Conte ha il carattere giusto per dare le motivazioni che servono e poi la rosa è grande. Noi nel 2010 abbiamo vinto in 9 contro 11 e credo che questa volta l’Inter farà una grande partita. Ibrahimovic l’ho sempre rispettato. A dir la verità mi sarebbe piaciuto giocare insieme a lui, ma non mi pento di com’è andata. Credo di aver smesso al momento giusto. Messi all’Inter? Bisogna assolutamente crederci. Si vive di sogni e credo che una squadra come l’Inter fatta per gli argentini possa accoglierlo alla grande. Vidal può fare la differenza – ha proseguito Milito – e Conte ha fatto bene a spingere per averlo. Credo che la rosa del club sia molto completa, il gap con la Juventus si è ridotto e può davvero essere l’anno buono. Sono contento che Conte sia rimasto, un percorso così positivo non andava interrotto per nessuna ragione“.
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