Stefano Pioli ha presentato Inter-Milan in conferenza stampa, definendo la situazione attuale della rosa rossonera e il momento specifico in cui arriva il derby. L’allenatore rossonero ha parlato della preparazione dell’incontro, per poi far chiarezza sugli indisponibili e sulle condizioni fisiche di alcuni interpreti; riferimenti particolari a Zlatan Ibrahimovic e Ante Rebic, entrambi necessariamente assenti per infortunio, così come a Fiyako Tomori, attualmente verso il rientro. Di seguito le dichiarazioni di Pioli alla vigilia dell’attesissima stracittadina, divise per argomenti trattati dal tecnico.
SITUAZIONE GENERALE – “Ci troviamo in altissima classifica, vuol dire che siamo competitivi. Con la Juventus abbiamo mostrato ottima intensità e attenzione, ci è mancata qualità, che dobbiamo necessariamente trovare domani. La squadra è determinata e attenta, sa che domani questo derby pesa tanto. Vogliamo provare a vincere questa partita importante”.
REBIC E IBRAHIMOVIC OUT – “Ibrahimovic e Rebic non saranno disponibili contro l’Inter, mentre Tomori ha fatto un grande lavoro e sarà disponibile, ma non credo di poterlo schierare dall’inizio”.
RENDIMENTO INTER – “L’Inter sta facendo benissimo e si vede, noi abbiamo avuto un calo e si nota anche questo. Penso che ancora non abbiamo dato il massimo. Possiamo fare molto bene e mancano ancora tante partite da qui alla fine del campionato in corso”.
PESO DEL DEL DERBY – “Questo derby pesa tanto e vale molto per tantissimi motivi. È la stracittadina e darebbe fiducia, positività, forza e punti importanti: l’abbiamo preparata con molti stimoli. Giroud è un attaccante di caratura mondiale, ha stimoli ed è pronto per questa partita importante”.
KESSIE’ E THEO HERNANDEZ – “Kessié attualmente sta bene, si allena da martedì. L’ho visto molto bene in allenamento e mi aspetto una prestazione di spessore da parte sua. Theo Hernandez è sicuramente maturato: è normale in un percorso di un giocatore giovane. Le ultime partite, soprattutto dal punto di vista difensivo, sono state tra le sue migliori in rossonero. Sta diventando un giocatore completo. Deve puntare al massimo, può essere decisivo. Da uno come lui ci si aspettano tante giocate offensive, ha le capacità e anche domani può mettere in risalto le sue caratteristiche”.
RAFAEL LEAO E GIROUD – “Rafael Leao? Bisogna aspettarsi sempre tanto da lui. Rafael deve essere ancora più convinto di quanto sia forte ed essere più decisivo nella partita. Si sta impegnando e sta crescendo tanto, ma ora è il momento in cui deve dimostrarlo. Credo che Giroud sia intelligente e completo. Sa sia dialogare con i compagni che soprattutto riempire bene l’area sui traversoni dalla fasce: cercheremo di sfruttare le sue qualità. Per quanto riguarda Rebic, ha subito un trauma alla caviglia alla fine della scorsa settimana e non è ancora guarito. Speriamo di recuperarlo presto, perché è importante per noi”.
TOMORI – “Tomori in campo? Dipende, ha fatto un allenamento e mezzo completo con noi. Difficile pensare che possa avere più di un minutaggio limitato. Dal punto di vista dell’operazione, sicuramente è andata benissimo. Il ginocchio non si è mai gonfiato e lui ha lavorato subito. Domani dipende solo dal minutaggio che ha nelle gambe”.