Simone Inzaghi - Foto Antonio Fraioli
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E’ la lotta scudetto più incerta degli ultimi anni, e per lo spettacolo va bene così. Caso vuole che le due più accreditate contendenti, Milan (capolista) e Inter (capolista virtuale se vincerà anche il recupero col Bologna) scendano in campo proprio nel venerdì santo, a testimoniare che per vincere la Serie A quest’anno è davvero una Via Crucis. Servito su un piatto d’argento, ma mai così pregnante: il campionato è una corsa a ostacoli e anche partite come quella contro lo Spezia e contro il Genoa, entrambe in lotta salvezza anche se da prospettive diverse, possono riservare sorprese. I nerazzurri, dopo le due vittorie di fila sofferte ma fondamentali, non possono certo prescindere dai tre punti al Picco, contro però una squadra, quella di Thiago Motta, che si è esaltata contro le big, ha disputato un campionato sopra le righe, e che ha già fermato in una partita incredibile i rivali rossoneri. Impegnati, loro, in casa contro il Genoa che a sua volta ha tolto punti ai cugini di Inzaghi. La squadra di Pioli, a ogni modo, ha necessità assoluta di battere il Grifone, che di fatto è all’ultima spiaggia se vuole inseguire la salvezza. Blessin dopo i tanti pareggi ora ha cominciato a perdere e contro il Diavolo si gioca tutto. E da qui possono passare tantissime ambizioni di scudetto di entrambe.
Ma il piatto forte è il lunedì di Pasquetta con Napoli-Roma. Non è la prima volta che questa partita si gioca il giorno dopo Pasqua e ci si attende grande spettacolo tra gli azzurri che si giocano le ultime speranze di scudetto e i giallorossi che si giocano le ultime speranze di quarto posto. Considerandolo come un turno favorevole a rossoneri e nerazzurri, per i partenopei sarebbe fondamentale vincere una partita dall’alto coefficiente di difficoltà. D’altro canto, i ragazzi di Mourinho reduci dalla super vittoria col Bodo/Glimt o vincono al Maradona o rischiano grosso, anche perché Juventus, Lazio e Fiorentina non hanno certo impegni insormontabili. Infine, la lotta salvezza si infiamma: il Venezia è quella messa peggio e gioca in casa dell’ottima Fiorentina, il Cagliari deve rialzare la testa ancora in casa contro lo scatenato Sassuolo, del Genoa abbiamo già detto, la Salernitana in uno scontro diretto delicatissimo contro la Sampdoria. E la sensazione è che questa sestultima giornata potrebbe essere decisiva.
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