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Icardi al 93′, due costanti degli ultimi tempi quando a San Siro è tempo del derby della Madonnina. Il gol oltre il 90′ nella stracittadina meneghina è arrivato in cinque delle ultime sei occasioni, e nell’unica circostanza in cui questo non è capitato, vale a dire nello 0-0 dello scorso aprile, lo stesso capitano nerazzurro si era reso protagonista di un clamoroso errore sotto porta a pochi secondi dalla fine.
Derby tirati, senza un attimo di tregua e con la paura di perdere a prevalere, forse, sulla voglia di vincere. Nelle ultime due stagioni e mezzo tante emozioni al Meazza anche, e soprattutto, nei minuti finali. Nella stagione 2016-17, tutto sommato, nerazzurri e rossoneri si erano scambiate il favore tra andata e ritorno: 2-2 in entrambe le occasioni, con Perisic in gol al 93′ per il pareggio nerazzurro il 20 novembre, poi il 15 aprile lo stesso esterno croato allo stesso minuto aveva trovato il vantaggio nerazzurro, ma Zapata al 96′ aveva gelato i nerazzurri, che dovettero ingoiare un boccone amarissimo proprio all’ora di pranzo.
Lo scorso anno ancora una volta fortune alterne per le due squadre di Milano: prima il derby d’andata in campionato con la tripletta di Icardi e il gol del definitivo 3-2 al 90′ su rigore, poi la partita di Coppa Italia a eliminazione diretta con i rossoneri che la spuntarono ai supplementari con la rete di Cutrone, quindi lo 0-0 di cui sopra, ma con Icardi comunque protagonista, stavolta negativo, di alcuni errori nella zona in cui è dominatore incontrastato, l’area piccola. L’argentino si è rifatto ampiamente sei mesi dopo, e con gli interessi: quelli dell’Inter, che vola al terzo posto in campionato e con un’altra vittoria last minute, dopo quella contro il Tottenham in Champions, può rilanciare ulteriormente una stagione che assume prospettive importanti.