E’ palese la delusione che attanaglia il tecnico dell’Inter Stefano Pioli che però non vuole cercare alibi dopo il pareggio dell’Inter nel derby contro il Milan, un pari che sa di beffa per via dei due gol rossoneri arrivati negli ultimi 10 minuti: “Il quarto uomo mi ha comunicato che la partita sarebbe finita a 51’30” ma poi le partite finiscono quando l’arbitro fischia. Noi avremmo dovuto comunque essere più attenti: la squadra deve rimanere in partita fino alla fine“. “È un peccato, perché con qualche difficoltà il match si era messo bene: dispiace molto, perché è un derby e li avremmo superati in classifica -dice il tecnico nerazzurro ai microfoni di Premium Sport-. È stata una partita sofferta: abbiamo provato a essere aggressivi all’inizio, lasciando qualche spazio agli avversari, allora ci siamo coperti maggiormente per poi ripartire. La scelta è stata giusta, peccato per quelle disattenzioni su due palle inattive: qualcosina in più, da quel punto di vista, dobbiamo fare“.
“Il mio futuro legato all’Europa League? Si parla troppo del mio futuro -risponde-, io non sono preoccupato e non dovete esserlo nemmeno voi: oggi ci prendiamo una bella delusione, ma l’unico risultato sarà quello che avremo ottenuto a fine campionato. Cosa salvo di oggi? La voglia della squadra di vincere e reagire alle ultime negative partite. Siamo delusi per il risultato, ma dobbiamo essere forti perché ci sono ancora partite importanti per recuperare posizioni in classifica: la corsa all’Europa League non è ancora chiusa“.