Beppe Marotta - Foto Nazionale Calcio CC BY 2.0
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Beppe Marotta ha concesso un’intervista all’emittente Sky Sport, esprimendosi relativamente a diversi fattori concernenti il mondo Inter. L’amministratore delegato del club meneghino ha immediatamente trattato il momento complesso della squadra: “Ci sono momenti nella vita e nello sport in cui bisogna essere consapevoli di soffrire. Adesso stiamo soffrendo, ma dobbiamo immediatamente avere la forza di continuare nel percorso sino a oggi fatto, con una classifica di grande riguardo. Ricordo sempre che abbiamo una partita in meno; inoltre abbiamo vinto la Supercoppa e il nostro gioco è stato sin qui spettacolare. Non vogliamo assolutamente coltivare la cultura dell’alibi, però sapevamo che questi mesi sarebbero stati molto difficili, a causa di una concomitanza di impegni”.
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Successivamente, Marotta ha menzionato il periodo denso di appuntamenti: “Dal 12 gennaio a oggi abbiamo disputati 9 partite con squadre di altissimo livello. Questa deve essere una consapevolezza, vogliamo svolgere il nostro ruolo da protagonisti; dobbiamo guardare avanti con grande serenità, sapendo che questa stagione possiamo giocarla nell’ultimo chilometro di questa corsa a tappe bellissima. Inzaghi è un professionista molto preparato, che sta svolgendo a pieno l’input dato dalla società a inizio stagione. Contro il Sassuolo è stata una sconfitta meritata, dobbiamo farne tesoro e credere in noi stessi. La squadra ha degli obiettivi ben chiari in testa, così come i traguardi da raggiungere; siamo campioni in carica, vogliamo difendere lo Scudetto e conquistare la seconda stella“.
LAUTARO MARTINEZ, BROZOVIC, PERISIC E HANDANOVIC
In chiusura, il dirigente dell’Inter ha toccato l’argomento singoli: “Lautaro Martinez? Ci sono dei momenti di altri e bassi per gli attaccanti, soprattutto per un ragazzo come Lautaro. Ci fa vedersi di applicarsi durante la settimana: manca il gol e gli serve, ma è un discorso momentaneo e sta alla squadra supportarlo. Bisogna far sì che lui riesca a ritrovare la via del gol e tornare l’interessante campione che conosciamo tutti. Brozovic? Oggi abbiamo la grande consapevolezza che entrambe le realtà vogliono continuare insieme, questo è un dato di fatto. Nel giro di pochi giorni arriveremo con certezza a una firma che sancirà il prolungamento del contratto. Perisic e Handanovic? Parliamo di due professionisti con i quali vogliamo dialogare velocemente, meritano la conferma e vogliamo sederci con loro senza fretta”.
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