“Grazie alla famiglia Zhang, non ci ha fatto mai mancare le risorse per far sì che il nostro lavoro potesse avere una sua finalizzazione”. Lo ha detto l’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, nel corso della conferenza stampa di inizio stagione dei nerazzurri: “Nella scorsa stagione l’apice è stato la finale di Champions, ma anche due trofei importanti. Gran parte del merito va al nostro allenatore Inzaghi, che ha dovuto anche confrontarsi con una critica a volte aspra. Il nostro percorso in campionato influenzato anche da quella sosta rappresentata dal Mondiale in Qatar e ci ha trovato in difficoltà, poi però ci siamo ripresi e siamo riusciti a conquistare la partecipazione alla prossima Champions, grande orgoglio essere ancora presenti nella più importante competizione. Siamo vicecampioni d’Europa, grande orgoglio, anno che inizia ulteriore stimolo per far bene. Deve coincidere anche con la campagna trasferimenti, Ausilio ha lavorato e sta lavorando egregiamente con Baccin, in sintonia con il mister e nel rispetto delle linee guida di Zhang. Abbiamo dimostrato che anche senza grandissimi investimenti abbiamo allestite squadre importanti poi valorizzate dall’allenatore. Mancano ancora 40 giorni a inizio campionato e fine mercato, c’è ancora tanto da fare e tanto da lavorare, tanti nomi, ma state certi che cercheremo di fare una squadra competitiva, cercando di seguire un modello diverso. Vogliamo ringiovanire l’età della squadra e dare un contributo alla Nazionale”.
E sugli arabi e i loro investimenti: “I capitali arabi sono arrivati in Europa a comprare giocatori, possono aggredire il nostro patrimonio ma al contempo possono darci cassa e denaro per allestire squadre competitive. Ci auguriamo che la Federazione e il ministro Abodi possa accompagnarci con più forza nell’attuare un processo di riforma”.