Serie A

Inter, Marotta: “Non sarò il nuovo presidente. Oaktree? Devo dispensare tanto ottimismo”

Giuseppe Marotta Inter
Giuseppe Marotta - Foto Tiziano Ballabio / IPA Sport / IPA

“Meglio questo o la seconda stella? Ma direi entrambi, sono due grandi risultati, due grandi riconoscimenti”. Lo ha detto Giuseppe Marotta, amministratore delegato per la parte sportiva dell‘Inter, al Palazzo della Regione Lombardia a margine della consegna del Premio Rosa Camuna che il dirigente nerazzurro si è aggiudicato: “Oaktree ci ha rassicurato fin dal primo giorno, come fondo vuole dare continuità, stabilità e sostenibilità all’Inter, e soprattutto vuole continuare sula scia di questi risultati importanti. Per questo, devo dispensare tanto ottimismo”.

Non sarà però Marotta il nuovo presidente: “Sono nato dirigente ed è giusto che mantenga questa carica. Il ruolo di presidente compete ad altri”. E sui rinnovi di Lautaro e Inzaghi: “Nessuna preoccupazione. Partiamo dal fatto che Lautaro ha grande senso di appartenenza verso questo club ed è un fattore che ci aiuterà nella negoziazione con il suo procuratore. Non c’è sicuramente fretta, faremo con calma, ci sono priorità aziendali, poi affronteremo queste problematiche che in realtà sono cose ordinarie. Il mister? Ha dimostrato di essere bravo, di essere un allenatore vincente, c’è voglia di continuare un percorso e di prolungare il contratto per dargli fiducia. Il ciclo deve andare ancora avanti”.

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