“Siamo all’inizio di un lavoro, adesso si può cominciare a parlare di qualcosa perché le situazioni iniziano a essere reali anche se le gambe sono stanche”. E’ il commento di Luciano Spalletti al termine dell’amichevole a Riscone di Brunico tra l’Inter e Norimberga che ha visto i tedeschi imporsi per 2-1. Inutile il gol di Eder ma il tecnico ex Roma non è preoccupato: “Molti si sono fermati prima della partita, quando si ricomincia è sempre così. L’essenziale è che non ci siano stati infortuni, quello è il maggior pericolo che si corre. Questo è il momento dove ci si mette più fisico, anche se qualcosa di tattico c’era. Ma molti di questi calciatori sono arrivati 6 giorni fa, è presto per tutto“.
Poi ha concluso: “In Asia il nostro livello di condizione sarà migliore, conterà avere 20 giocatori a disposizione perché il rischio di farli giocare 80-90 minuti come oggi con D’Ambrosio ed Eder c’è. Bisogna anche lavorare, so che il calcio è un business ma bisogna stare attenti ai carichi corretti per quello che è il momento“.
