“La Lazio è una realtà consolidata, sta facendo bene e ha un’identità precisa con giocatori di qualità e spessore. Domani ci aspetta una gara importante contro una squadra forte, sarà un bel test. Dovremo prepararci perché sarà una partita difficile e allo stesso tempo stimolante“. Lo ha dichiarato il tecnico dell’Inter, Antonio Conte, alla vigilia della sfida di San Siro contro la Lazio. “Creiamo diverse occasioni da gol in ogni partita, ma sarebbe meglio riuscire a concretizzare di più. Se non segni ti ritrovi ad uscire dalle competizioni come accaduto in Champions League e in Coppa Italia – ha aggiunto Conte in conferenza stampa -. In un anno e mezzo penso che l’Inter sia cresciuta e abbia riacquistato credibilità a livello nazionale ed europeo, non siamo ancora dove vorremmo essere ma stiamo lavorando. Penso che solo uno stupido non vede i progressi che ha fatto l’Inter in questo anno e mezzo“.
Poi sui singoli: “Lukaku? Dobbiamo essere bravi, intelligenti e capire che nella vita si può sbagliare. Non posso pensare che Romelu stia pensando a qualcosa al di fuori del calcio giocato. Gli alti e bassi ci stanno, ma noi contiamo molto su di lui“. Su Vidal e Barella: “Arturo non è a disposizione, continua ad avere problemi. Non so se sarà disponibile per la prossima partita, deve cercare di recuperare la migliore condizione. Per quanto riguarda Nicolò deve continuare a lavorare e fare bene, deve sapere che le sue fortune dipendono anche da quelle della squadra. Sta crescendo ed ha ampi margini di miglioramento” ha chiosato Conte.