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“I ragazzi sono delusi e amareggiati, quel rigore se lo rivedi venti volte puoi darlo ma loro non lo hanno accettato. L’arbitro è andato deciso sul dischetto, con una decisione clamorosa, a vederlo fai fatica, ha indirizzato la partita dopo venticinque minuti e stavamo dominando”. Lo ha dichiarato il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, dopo la sconfitta contro l’Inter. “C’è rammarico, potevamo ottenere di più. Sapevamo che l’Inter poteva fare questo tipo di partita – ha spiegato l’allenatore biancoceleste ai microfoni di Sky Sport – il risultato dà dispiacere per quanto fatto e per come ci siamo innervositi. Può capitare di subire un rigore così, loro sono stati bravi a difendersi. Ho provato a mettere fisicità in avanti, abbiamo faticato a trovare spazi. Una volta riaperta, non dovevamo prendere subito il 3-1”. In chiusura Inzaghi ha parlato del gioco della Lazio e di come si sia presentata a Milano: “Non potevamo venire a San Siro e chiuderci nella nostra metà campo, non era il nostro piano per la partita. Ho fatto comunque i complimenti alla squadra, perché veniva da un filotto di vittorie consecutive. Volevo tenere Martinez e Lukaku lontani dalla nostra area, non ci siamo riusciti”, ha concluso il tecnico dei biancocelesti.
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