L’Inter prova la clamorosa rimonta. I primi giorni di novembre arriva l’esonero di Frank De Boer e la proprietà neroazzurra sceglie Stefano Pioli come suo successore, una stagione che sembra ormai andata tra il pessimismo generale di tutto l’ambiente. Ma nelle ultime dieci giornate del campionato di Serie A Mauro Icardi e compagni stanno spingendo fortissimo sull’acceleratore e adesso il terzo posto, occupato dal Napoli, è lontano solamente tre punti. Andiamo a vedere nel dettaglio i punti conquistati dall’Inter e raffrontiamoli con le altre squadre al vertice per capire se, in proiezione, questa rimonta può davvero andare in porto o se rimarranno i rimpianti di un inizio di stagione sciagurato da parte della società capitanata da Suning.
Otto vittorie, un pareggio nel derby con il Milan e una sconfitta per 3-0 in casa del Napoli: questo il bottino di Stefano Pioli nelle sue dieci panchine neroazzurre. Venticinque punti, una media di due punti e mezzo a partita che nessuno ha raggiunto in queste ultime dieci giornate. Neanche la Juventus. Si, perchè gli uomini di Massimiliano Allegri hanno raccolto ventuno punti, ma con una partita da recuperare (mercoledì 8 febbraio a Crotone) e, in caso di vittoria, in questo lasso di tempo, toccherebbero quota 24 punti. Uno in meno dell’Inter di Pioli. E la Roma e il Napoli? Anche i ragazzi di Maurizio Sarri hanno inanellato 24 punti in 10 partite, una media molto alta che è stata clamorosamente abbassata dal pareggio interno con il Palermo nell’ultima giornata di campionato. Dove l’Inter ha guadagnato di più è sulla Roma di Luciano Spalletti: 21 punti in 10 partite per i giallorossi, quattro in meno dei neroazzurri. Se guardiamo indietro, sono addirittura 13 i punti guadagnati dall’Inter sul Milan di Vincenzo Montella (con una partita da recuperare), 7 sulla Lazio di Simone Inzaghi.
LA CLASSIFICA DELLE ULTIME DIECI GIORNATE
Inter 25
Napoli 24
Juventus 21*
Roma 21
Lazio 18
Milan 12*
*con una partita in meno
L’Inter era decima all’arrivo di Stefano Pioli con diciassette punti conquistati, adesso è quarta a tre punti dalla Champions. Entrare tra le prime tre è tutt’altro che semplice basta guardare i numeri sopra: un filotto di vittorie è servito solamente a guadagnare un punto al Napoli, ma comunque i neroazzurri si sono regalati un finale di stagione tutto da vivere. Cosa saranno decisivi? Gli scontri diretti. L’Inter affronterà Roma e Napoli a San Siro e non avrà margini di errore se vorrà provare a rimanere attaccata al treno Champions. In più un altro fattore importante sono le coppe europee: Spalletti e Sarri dovranno affrontare rispettivamente il Villareal ed il Real Madrid in una duplice doppia sfida che prosciugherà energie fisiche e mentali. L’Inter di Pioli ha rilanciato forte la sua candidatura: tre mesi fa sarebbe stata un’utopia, adesso c’è la speranza, ma per farla diventare una solida realtà servirà una vera e propria impresa.