“Quanto conterà questo Inter-Juventus per lo Scudetto? Conterà con un numero vicino allo zero. Parlare in questo momento di lotta Scudetto non è esatto. In questo momento conta poco, è più importante dimostrare di uscire da San Siro con una buona prestazione. Con tre punti non si sistema la classifica a inizio ottobre“. Maurizio Sarri commenta così l’importanza di Inter-Juventus alla vigilia del big match di San Siro. Domani alle ore 20:45 i bianconeri affronteranno la capolista del campionato italiano nel tentativo di accorciare il gap in classifica: “Se una classifica a inizio ottobre ci crea un impatto psicologico vuol dire che psicologicamente non siamo pronti a fare grandi cose – ha commentato Sarri in conferenza stampa – Io riesco a vedere solamente una grande partita in un grande stadio. Ho voglia di vivere questa esperienza. A livello di singola partita non ci può essere una singola favorita, sarà un match apertissimo a tutte le soluzioni“.
Un dubbio da sciogliere in attacco, Gonzalo Higuain o Paulo Dybala: “Devo ancora decidere, poi una volta deciso è giusto che un giocatore che sta fuori si arrabbi. Lo ritengo un aspetto positivo. Vediamo l’ultimo allenamento e poi decidiamo tranquillamente, questo fa parte del mio lavoro. Non mi devo preoccupare. Poi che le reazioni a livello mediatico possano fare audience… per me sono estremamente positive“. Poi sulla sfida con Antonio Conte: “Nelle partite non riesco a pensare che io gioco contro Conte, io vedo solamente la partita contro l’Inter. Conte è un grande allenatore e lo dimostrano i grandi risultati fatti con squadre diverse in ambienti diversi. È uno degli allenatori più importanti al mondo. Domani ci sarà una partita bellissima che è Inter-Juventus, non Conte contro Sarri“.