“Quel file su Inter-Juve di Orsato è sparito, fu un errore gravissimo che ha condizionato un campionato”. A dichiararlo ai microfoni di Filippo Roma e Marco Occhipinti è Giuseppe Pecoraro, ex procuratore della Federazione Italiana Giuoco Calcio, riferendosi alle comunicazioni audio tra Var e arbitro Orsato, durante la partita Inter-Juve dell’aprile 2018, nel servizio che vedrete in onda stasera, dalle 21.10 su Italia 1 a ‘Le Iene’. L’audio “sparito” riguarda proprio uno degli episodi calcistici più contestati degli ultimi anni, in un campionato punto a punto vinto poi dalla Juventus di Massimiliano Allegri contro il Napoli di Maurizio Sarri. A tre giornate dalla fine del campionato, con la Juve in testa e il Napoli a -1: al dodicesimo del secondo tempo, Pjanic entra duro su Rafinha e rischia l’espulsione, essendo già stato ammonito nel corso di quell’incontro. Subito dopo il fallo, l’arbitro Orsato tira fuori il cartellino dalla tasca, ma dopo 35 secondi di attesa decide di non ammonire Pjanic per il suo intervento scomposto, ma l’interista D’Ambrosio per proteste.
Pecoraro ha spiegato a Filippo Roma che all’epoca, immediatamente dopo il match, chiese i relativi file audio-video, i dialoghi tra il Var e l’arbitro Orsato, ma che questi gli sarebbero stati forniti solo 6 mesi dopo. Quando ormai il campionato successivo era iniziato. Ma soprattutto che tra gli episodi ricevuti dalla Lega, l’episodio del fallo di Pjanic aveva il video, ma non l’audio dei colloqui tra la sala del Var e l’arbitro Orsato. “La Lega disse che non l’avevano, che non c’era l’audio”, spiega. L’ex procuratore racconta ancora che quella sua richiesta creò forti tensioni con il mondo arbitrale e che nessuno gli diede mai una spiegazione chiara del perché mancasse solo l’audio relativo a quell’episodio. Pecoraro sospetta che quel giorno qualcosa fu detto dal Var a Orsato e che poi quell’audio sia sparito. L’ex prefetto di Roma poi parla di un possibile “condizionamento generale” degli arbitri. In che senso? “Se al Lecce non danno un rigore ma chi glielo scrive, cioè dura un giorno. Se un rigore non viene dato alla Juventus, all’Inter, al Milan, al Napoli, pensi alla polemica che c’è per tutta la settimana…Pensa che un arbitro questo non lo sappia? Non abbiamo gli sciocchi in campo, abbiamo gente che sa muoversi…Ma sono tutte considerazioni ovvie mi sembra…”