Inter, Romelu Lukaku FOTO ANTONIO FRAIOLI
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La Juventus cade a Verona, la Lazio soffre ma vince a Parma e l’Inter ribalta in maniera incredibile il Derby con il Milan. Alla fine della ventitreesima giornata la classifica vede così nerazzurri e bianconeri appaiati a 54 punti, con i biancocelesti che a quota 53 tallonano il tandem di testa. E’ un campionato bellissimo, all’insegna dell’equilibrio e dell’incertezza come non se ne vedevano in Italia probabilmente da oltre 15 anni. La memoria torna alla Serie A 2001/2002, quando Inter, Juventus e Roma arrivarono all’ultima giornata in lotta per lo Scudetto: in quell’occasione il 5 maggio decretò la debacle nerazzurra, con i bianconeri campioni e i giallorossi secondi.
Mancano ancora quindici giornate, impossibile sapere se torneremo ad avere un arrivo con volata a tre, ma quel che è certo è che il dominio della Juventus sembra essere più che mai messo in dubbio da due realtà tra loro molto diverse. L’Inter di Conte incarna lo spirito del proprio allenatore ed ha trovato con il passare dei mesi una completezza di squadra arricchita dalla coppia Lukaku-Lautaro in attacco. Il tutto aspettando l’inserimento dei nuovi arrivi, Eriksen in primis. La Lazio di Simone Inzaghi non è più da tempo una sorpresa, ma una splendida realtà del nostro calcio: una macchina collaudata che sta anche sfruttando nel migliore dei modi la stagione di grazia del capocannoniere Ciro Immobile.
La Juventus certamente non starà a guardare. I bianconeri sono stati anche sfortunati contro un grandissimo Verona, che ha meritato appieno l’impresa. Gli uomini di Sarri stanno mancando di continuità e il bel gioco continua a latitare. C’è però il fattore Cristiano Ronaldo: dopo un autunno quantomeno sottotono CR7 è tornato alla grandissima andando a segno nelle ultime dieci partite. Prima o poi il dominio bianconero dovrà essere interrotto, ma per scommettere contro il portoghese e tutta la Vecchia Signora serve davvero coraggio.
Mancano anche pochi giorni al ritorno in campo delle coppe europee. La Lazio avrà il grande vantaggio di potersi concentrare esclusivamente sulla lotta Scudetto, essendo stata eliminata dall’Europa League. La Juventus ovviamente cercherà l’ennesimo assalto a quel sogno-ossessione che si chiama Champions, mentre l’Inter intraprenderà un percorso potenzialmente molto dispendioso partendo dai sedicesimi di Europa League. Conte e Sarri dovranno fare anche i conti con le semifinali di Coppa Italia, rispettivamente contro Napoli e Milan: non certo avversari agevoli.
In un duello a tre così serrato, un ruolo decisivo potranno averlo anche gli scontri diretti. Si inizia subito domenica prossima con Lazio-Inter, poi Juventus-Inter alla ventiseiesima giornata (1 marzo) e Juventus-Lazio alla trentaquattresima giornata (weekend del 26 aprile). Una cosa è certa: ci sarà da divertirsi.
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