“Il presunto fallo di mano sul gol? Le decisioni vanno accettate. Se il Var è oggettivo è funzionale, se è soggettivo è un problema. Con la Salernitana era un caso oggettivo. Dopo quell’episodio avevamo fatto ‘casino’, sbagliando, perché poi l’abbiamo pagata contro il Benfica”. Lo ha detto l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, dopo la vittoria in casa dell‘Inter: “Per noi era molto importante vincere a Milano, perché è sempre difficile. È stata una partita fisica, la squadra ha concesso poco e niente. Abbiamo però sbagliato alcune soluzioni facili e in queste sfide non devi sbagliare. Bisogna migliorare sulle scelte di passaggio. La squadra mi ha però regalato una bella sosta. Ai ragazzi chiedo sempre di vincere e farmi soffrire il meno possibile per preparare le partite con maggiore serenità. Sono uscito dal campo pochi minuti prima del fischio finale, perché mi stavo innervosendo. Sono diffidato e non volevo farmi ammonire o espellere; inoltre volevo lasciare la squadra tranquilla. In difesa non ci siamo mai fatti saltare, concedendo poco. La squadra ha cuore e passione”.
Sui singoli: “A centrocampo, Pogba non l’abbiamo mai avuto. Paredes era partito bene e poi l’ho fatto giocare poco. Fagioli sta crescendo, così come Locatelli. Kostic è un giocatore importante. Difende molto meglio e ha tempi di gioco migliori. Vlahovic ha fatto la miglior partita da quando è alla Juventus. Anche Chiesa e Soulé hanno fatto bene. Dopo la sosta ci sarà ancora più entusiasmo”.