I giornali dipingono Frank De Boer ormai sul ciglio del burrone, ma il tecnico dell’Inter si dichiara concentrato solo su quanto accade in campo – “Non leggo i giornali, non voglio pensare a queste cose. Sono concentrato sul Torino, loro sono in un gran momento, hanno grandi attaccanti”. Tanti sostengono che anche un successo contro i granata non servirebbe a salvare la panchina, ma l’olandese si sente ancora appoggiato dalla società. “Loro sono molto presenti, ci confrontiamo sempre. Mi hanno fatto capire che hanno fiducia in me. Sono arrivato all’ultimo, serve tempo, anche se nel calcio di tempo ce n’è sempre meno. Ma qui non si vince nulla da 5 anni, non si può pensare che le cose cambino in poche settimane”.
Si ritorna anche sul match contro l‘Atalanta – “Il peggior primo tempo da quando son qui, ma nella ripresa ho visto una reazione” – e su quello precedente contro il Southampton – “Male anche lì, nel primo tempo abbiamo creato poco ma siamo stati bravi e compatti in fase difensiva”.
Poi l’attenzione si sofferma sui singoli. Contro i granata e per altre due giornate, l’Inter dovrà fare a meno dello squalificato Medel. “Ci abbandona in un brutto momento, uno con la sua grinta sarebbe fondamentale. Multarlo? Vedremo con la dirigenza”. Occhi puntati anche sull’esclusione a Bergamo di Banega – “Scelta tattica, ho tanti altri giocatori bravi” – e su un Gabigol che fatica a ritagliarsi spazio – “Qui si gioca un calcio diverso da quello brasiliano. In più, non è facile inserirsi quando mancano i risultati”.
