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“Rigore? Sento parlare di polpastrello, è una cosa impercettibile. Devo dire ai miei giocatori di legarsi le mani dietro la schiena?”. Così Stefano Pioli commenta l’episodio da moviola di Vitor Hugo sul rigore concesso all’Inter nel match contro la Fiorentina. “Non siamo stati fortunati con gli episodi. C’era invece da rivedere la seconda ammonizione di Asamoah o l’intervento di Politano su Chiesa in area: le decisioni non sono state eque”, ha proseguito l’allenatore viola ai microfoni di Sky dopo la sconfitta per 2-1 a San Siro.
Nonostante il risultato, Pioli è tranquillo: “A volte abbiamo fraseggiato poco bene, ma nel secondo tempo siamo entrati in campo col piglio giusto. Ma con squadre come l’Inter le partite rimangono sempre aperte se non si è cinici. Nonostante l’imprecisione sotto porta sono soddisfatto, abbiamo giocato alla pari e forse meritavamo di uscire con un altro risultato – ha proseguito l’allenatore – Siamo stati meno bravi dei nostri avversari nelle due aree. Avevamo delle strategie ben precise, avevamo voglia e questa è ciò che la mia squadra deve fare. Se a Napoli non c’era stato il giusto atteggiamento, qui l’ho visto: ci sono state tante cose positive”
“Giovane età della squadra? Possiamo fare ancora meglio – ha ribadito Pioli – Chiesa? Anche oggi ha dimostrato il suo valore ma non ha ancora raggiunto la sua completa maturità perché ha dei mezzi fisici e tecnici importanti”.