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“Abbiamo creato tante situazioni per andare in vantaggio e gestire la partita, però era quello che avevo chiesto ai ragazzi, uscire a testa alta. Purtroppo, spesso siamo noi a soccombere negli ultimi minuti, ma sono contento, continuiamo a lavorare con fiducia. La partita stava diventando pericolosa. Avremmo potuto gestire qualche possesso in più, invece si sono create queste situazioni di continui cambi di fronte e siamo arrivati alla fine poco lucidi. Per 70’ è stata una grande Fiorentina, alla fine abbiamo stretto i denti, penso sia un punto meritato“. Con queste parole, ai microfoni di Dazn Vincenzo Italiano commenta Inter-Fiorentina, terminata 1-1. Il tecnico dei Viola ha poi commentato le prestazioni dei singoli: “Torreira è un combattente. Dà l’anima, è un uomo squadra, sono molto contento per il gol perché ha tempismo, accompagna bene la situazione offensiva. Ha il tempismo da goleador, nel primo tempo anche altri compagni hanno avuto occasioni per segnare, ma sono contentissimo perché la squadra crea molto. Ikoné? Dalla panchina non c’era la prospettiva ideale, mi ha detto che non c’era spazio. Lui da lì in allenamento fa sempre gol. Sono convinto che facendo arrivare rifornimenti come adesso, prima o poi gli attaccanti si sbloccheranno. È entrato bene, ha fatto quello che gli avevo chiesto. Castrovilli sta crescendo, nelle ultime partite si sta ritagliando più spazio, penso abbia nelle corde qualcosa in più rispetto a quello che fa vedere. Ha qualità, è sveglio, sa giocare, sa buttarsi dentro. Sono contento della sua crescita”.
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