“Corsa scudetto? 13 punti sono tanti, chiudiamo il girone di andata a 37 punti con diversi rimpianti, guardiamo partita dopo partita perché tante squadre lottano con noi, il Napoli fa un campionato a parte”. Lo ha detto l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, dopo la brutta sconfitta casalinga contro l’Empoli: “Sapevamo della difficoltà della partita, non è stata una delle nostre migliori serate. L’inferiorità numerica c’ha penalizzato, l’Empoli ha corso tantissimo, in parità sarebbe potuto cambiare qualcosa. Nel secondo tempo sembrava che stavamo abbastanza tenendo le distanze e invece abbiamo preso il gol in ripartenza per troppa generosità. Si era capito subito che non sarebbe stata una serata fortunatissima”.
Protagonista in negativo Skriniar: “Non ho rivisto i falli di Skriniar, una doppia ammonizione in casa non mi era capitata da quando alleno, Milan lo vedo sempre tranquillo e gioca al massimo, so che c’è lo stallo per il rinnovo, ma la società sta lavorando su lui e sugli altri in scadenza”. Sulla scelta di togliere una punta restando in dieci: “Se rimanevo con due punte restavo con Correa, ho pensato di mantenere l’equilibrio come stavamo facendo, poi a venti dalla fine potevo mettere Lukaku e Dzeko per vincerla. Dispiace aver preso un contropiede, era evitabile”.