[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
E’ botta e risposta scudetto già al venerdì. Inter e Milan scendono in campo distanziate di poche ore, ma con lo stesso obiettivo. In primis, vincere dopo le due cadute con Sassuolo e Salernitana, magari farlo convincendo contro altre due squadre non di certo di prima fascia e anzi pienamente invischiate nella lotta per non retrocedere. E poi, farsi trovare in buono stato allo scontro diretto di martedì, quando andrà in scena il terzo e penultimo derby stagionale nell’andata delle semifinali di Coppa Italia. Ma se Inzaghi e Pioli pensano che possa essere una formalità in questo strano venerdì venire a capo di Genoa e Udinese, di sicuro si sbagliano. E possiamo scommettere che non lo pensano affatto: sia perché sanno bene che in questa fase della stagione i punti contano tantissimo e che anche le squadre in lotta salvezza, che stanno faticando da mesi, possono risorgere all’improvviso. I rossoneri lo sanno perché l’hanno sperimentato a Salerno e ora dovranno giocare tutto un altro tipo di partita contro la squadra di Cioffi, che fa della solidità e della capacità di restare sempre in partita la propria arma principale. Sarà di tutt’altro tenore la trasferta dei nerazzurri a Marassi: il Genoa viene da quattro pareggi di fila che consistono con le panchine del nuovo tecnico Blessin, ma il segno X non aiuta in chiave salvezza. Potrebbe essere considerata l’ultima spiaggia per il Grifone, ma è anche una specie di ultima spiaggia anche per l’Inter, che se non vince al Ferraris rischia di compromettere il finale di stagione.
Sabato tocca alla Juventus a Empoli in una trasferta che raramente ha regalato delusioni, ma ogni partita, specie quella contro una squadra che raccoglie poco ma che gioca molto bene, che è un po’ il contrario dei bianconeri da quando hanno cominciato a risalire in classifica, va affrontata con la massima attenzione. E discorso analogo si può fare per la Roma sul campo dello Spezia: i giallorossi hanno l’imperativo categorico di vincere, o Mou stavolta rischia grosso. E i liguri, dopo un grande gennaio, a febbraio hanno bruciato il vantaggio in lotta salvezza. Domenica sera, infine, la partita più attesa di questo turno. All’Olimpico è sfida tra deluse, in campo Lazio e Napoli che soltanto poche ore fa hanno dovuto mandar giù il boccone amaro dell’eliminazione dall’Europa League, in modi ben diversi ma con l’analogo risultato. Fuori dalle coppe, dall’Europa League così come dalla Coppa Italia. E allora resta solo il campionato per rendere buona la stagione. Il Napoli a questo punto deve puntare senza mezzi termini allo scudetto, la Lazio al quarto posto. Entrambi distanti una manciata di punti e con due squadre da superare, lo scontro diretto potrebbe estromettere una delle due (o entrambe, perché no) dalle rispettive corse.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]