[the_ad id=”445341″]
L’Inter vince le prime due gare di un campionato di Serie A per la quinta stagione di fila per la prima volta nella sua storia (quattro era il precedente miglior risultato, raggiunto tra il 1952/53 e il 1955/56). Ma se questo è un primato da spartire tra Simone Inzaghi, Antonio Conte e Luciano Spalletti, il doppio 2-0 inflitto a Monza e Cagliari, che permette ai nerazzurri di essere l’unica squadra senza gol subiti nei principali campionati europei, è un riconoscimento da assegnare al solo tecnico piacentino. La sua Inter è solida, sa difendere con tutti i suoi elementi (due delle principali occasioni degli avversari sono state neutralizzate da Calhanoglu) e nel finale ha trovato anche una risposta convincente da Yann Sommer, che sulla bordata ravvicinata di Azzi ha messo la firma su quella che è la sua prima, grande parata in nerazzurro. Insomma, la difesa di Inzaghi regge e convince.
Come è convincente l’attacco. Lautaro continua ad essere cinico in zona gol, mentre Marcus Thuram offre segnali di crescita con l’assist per la prima rete di Dumfries. Poi è la panchina uno dei fattori decisivi. Nella ripresa sono entrati Carlos Augusto, Sensi, Cuadrado, Frattesi e Arnautovic. Forze fresche di qualità e partita in ghiaccio. Il Manchester City ha subito un gol (ma in tre partite), il Bayern in Bundesliga uguale (in due uscite), mentre il Psg dell’ex Skriniar ne ha presi due. Anche in Liga Real Madrid, Atletico e Barcellona sono state già perforate. E la situazione non cambia in Eredivisie, Primeira Liga e Premiership scozzese. Per ora, in attesa del match casalingo con la Fiorentina, solo Simone Inzaghi può godersi lo zero alla voce gol subiti.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]