Ivan Ramiro Cordoba, ex difensore dell’Inter, ha rilasciato dichiarazioni ai microfoni di Mediaset Premium. Il colombiano è tornato sul 5 maggio 2002, un ricordo senza dubbio amaro per l’ambiente nerazzurro: “Ormai è passato e l’abbiamo dimenticata, ma qualcosa in testa ce l’ho – racconta Cordoba – Noi abbiamo perso ed avevamo in mano il nostro destino, ma ci sono delle cose successe, dei fatti che non possono essere dimenticati.”
Il riferimento è alle scelte tattiche di Gian Piero Ventura, al tempo sulla panchina dell’Udinese che ospitò al Friuli la Juventus di Lippi. “Un mio compagno di nazionale, che giocava nell’Udinese, mi raccontò che cinque titolari erano stati mandati in tribuna senza un apparente motivo. Si tratta di un episodio come tanti altri: noi non abbiamo vinto ma forse le cose sarebbero potute andare in un altro modo.”
Inevitabile a questo punto passare a parlare di Calciopoli: “Sembra che si tratti di un qualcosa scatenato dall’Inter, ma non è così. Per qualcuno è la responsabile di una tragedia del calcio italiano, invece Calciopoli è stata una vergogna del calcio. Questo non bisogna dimenticarlo perchè altrimenti si torna a fare le stesse cose.”