[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
“Ogni gara è importante e conta sempre perchè ci sono punti in palio che sono sempre gli stessi. Inevitabile che la Juventus deve rappresentare un parametro di riferimento perchè in questi anni ha stradominato in Italia e quindi sicuramente una squadra quando vuole capire a che livello è oggi l’unico punto di riferimento in Italia può essere solo la Juventus. Se sia la favorita per lo scudetto? Dobbiamo avere rispetto di una squadra che ha dominato per 9 anni, non c’entra essere favorita o meno. Negli anni passati non c’è stata storia per nessuno. L’anno scorso abbiamo accorciato a livello di punteggio, speriamo di poter fare la stessa cosa anche quest’anno”. Queste le dichiarazioni di Antonio Conte, tecnico dell’Inter, durante la conferenza stampa alla vigilia del big match contro la Juventus, valido per la diciottesima giornata di Serie A e in programma domani sera alle ore 20:45. “Nessuna squadra in Italia può dire di aver colmato il gap con la Juventus. Loro sono sempre riusciti a cambiare, a ringiovanirsi e a prendere giocatori di esperienza – ha proseguito l’allenatore nerazzurro – Hanno tanti giocatori e ogni anno cercano di migliorarsi. Non penso che in Italia ci sia una squadra che si è avvicinata alla Juventus, ma attraverso il lavoro tanti si stanno avvicinando. Sul campo siamo cresciuti tanto dopo un anno e mezzo di lavoro. Su quello che possiamo migliorare è il discorso della mentalità e cattiveria agonistica. Sentire il sangue in alcune partite e superare l’avversario. Fa parte di un percorso e questi ragazzi stanno lavorando tanto per migliorarsi a 360 gradi”. In merito al fatto che per Vidal sarà una partita particolare contro la sua ex squadra, il tecnico salentino ha aggiunto: “Ha l’esperienza per affrontare questa gara nel migliore dei modi. Non stiamo parlando di un ragazzo alle prime armi, ma di un giocatore che ha vinto tanto. Sono sicuro che la gestirà nel migliore dei modi. E’ importante per la nostra crescita affrontare questo tipo di partite”. Sulla possibilità di rivedere Eriksen come regista, ha concluso: “Dobbiamo valorizzare e sfruttare al meglio tutto il potenziale della rosa. Dietro Brozovic non abbiamo un calciatore che abbia quelle caratteristiche da regista, quindi stiamo cercando di tirare fuori il meglio da Eriksen in quella posizione”.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]