Nelle ultime ore si erano diffuse alcune accuse di corruzione sul presidente dell’Inter Erick Thohir, secondo le quali l’azionista nerazzurro sarebbe coinvolto in qualità di presidente del comitato olimpico indonesiano degli Asian Games (in programma tra 17 mesi) per la sottrazione di circa 650 mila euro dai fondi per il programma di “socializzazione” in sei città. “Se dovesse essere accertata qualche mia responsabilità, sono pronto a pagare com’è giusto che sia. Non bisogna strumentalizzare l’indagine a fini politici, ma se ho sbagliato sono pronto ad andare in carcere”, ha subito affermato Thohir.
Pochi minuti fa, attraverso un comunicato sul sito ufficiale, l’Inter ha smentito ogni accusa: “In relazione alle notizie divulgate dai mezzi di informazione in queste ore, la Società informa che nei confronti del Presidente Erick Thohir non è in corso alcuna indagine. Erick Thohir è pronto a prestare la massima collaborazione all’anti-corruzione indonesiana in qualità di Presidente del Comitato Olimpico indonesiano”: