“Siamo venuti qui a Milano con grande personalità, avendo la supremazia nel possesso palla e un numero di poco inferiore nei tiri. Non abbiamo guardato mai indietro e sempre avanti, con il piglio di una squadra che sa cosa deve fare. Devo fare i complimenti ai ragazzi per quanto hanno corso e per la lucidità messa in campo“. Queste le parole dell’allenatore del Cagliari Rolando Maran al termine del match che ha visto i sardi conquistare un pareggio prestigioso per 1-1 in casa dell’Inter: “Modulo a tre? Era una scelta appropriata per affrontare l’Inter. Dovevamo avere ampiezza in campo e con la difesa a tre potevamo affrontare meglio gli attaccanti dell’Inter. In fase di possesso invece così potevamo controbattere meglio la loro pressione – commenta il tecnico rossoblu ai microfoni di Dazn – il campo ci ha dato ragione e abbiamo finito col 60% di possesso palla”.
Il tecnico dei sardi esalta le qualità morali dell’uomo che ha regalato questo pareggio, vale a dire Radja Nainggolan: “Radja al di là delle qualità tecniche ha questa capacità di essere trascinatore, l’ho cambiato nel finale perché aveva dato veramente tutto”. Infine uno sguardo alla classifica e al sogno ancora vivo della qualificazione per l’Europa League: “La strada è ripida, ma non vogliamo lasciare nulla di intentato. Dopo il momento difficile abbiamo trovato le qualità per fare un cambio di passo, dobbiamo ancora dimostrarlo in campo ma le risposte sono veramente buone”, conclude Maran.