Nel giorno dei 113 anni dell’Inter, l’ex attaccante Roberto Boninsegna ha voluto ricordare la sua avventura in nerazzurro: “Nasco interista e sotto la maglia della mia parrocchia, a 10 anni, io avevo la maglia dell’Inter. Me la faceva lei, era magliaia: a volte mi arrabbiavo perché mi faceva le righe troppo larghe”.
“Il trasferimento alla Juve, all’inizio, è stata una pugnalata alla schiena, una sconfitta dopo 171 gol e tre classifiche cannonieri vinte. Invece devo ringraziare chi mi ci ha mandato, sono stati tre anni bellissimi in cui abbiamo vinto tanto, tra cui due scudetti”, ha concluso Boninsegna.