“Sono arrabbiato come lo siamo tutti nello spogliatoio, è la seconda volta che andiamo in vantaggio e non vinciamo la partita, prima col Sassuolo abbiamo perso, oggi col Bologna pareggiato su disattenzioni da non commettere. Per quanto riguarda la prestazione: nel primo tempo abbiamo fatto gol e potevamo farne altri, dopo il 2-2 nella ripresa è stato un monologo. Sappiamo che squadra è il Bologna, mettiamo imprecisioni in ottime partite e questo non va bene”. Lo ha detto l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, dopo il deludente pareggio casalingo contro il Bologna: “Otto partite, vinte sei, pareggiata una, persa una. Dopo otto partite è un’altra classifica e un’altra marcia rispetto all’anno scorso, ma sono arrabbiato, per quello che abbiamo fatto accetto difficilmente questo pareggio. Dobbiamo crescere e migliorare. Bisogna tenere alta la concentrazione, sul 2-0 abbiamo commesso l’errore di riaprire una partita. Il rigore del 2-1 ha dato energia al Bologna, non possiamo permetterci di prendere in quel modo il 2-2, dovevamo far meglio. Coi ragazzi quando rientreranno dalle nazionali rivedremo tutto, sono punti sanguinosi persi che non mi stanno bene, Siamo esperti, dovevamo rimanere concentrati dopo il 2-0, non farla riaprire per una disattenzione di cui siamo colpevoli tutti, non solo Lautaro. Milan che può andare in testa? Sul nostro umore deve impattare questa partita, non quello che fanno gli altri. Dobbiamo lavorare su noi stessi”.
Inter-Bologna 2-2, Inzaghi: “Accetto difficilmente questo pareggio, punti persi sanguinosi”
Simone Inzaghi - Foto LiveMedia/Fabrizio Carabelli