Luciano Spalletti - Foto Antonio Fraioli
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“Mi sembra che Cataldi vada a cercare il contatto, Ranocchia mette la gamba lì per non farsi fare tunnel e ha già appoggiato la gamba. Cataldi va a colpire la gamba e va per terra. Il rigore per me non è come netto come si dice“. Luciano Spalletti esordisce in questo modo ai microfoni di Premium Sport al termine di Inter-Benevento, anticipo della ventiseiesima giornata di Serie A.
“Non siamo tranquilli, ci potete dire quello che vi pare – ha aggiunto – Dobbiamo prenderci le responsabilità dello spettacolo che offriamo. Si crea un fardello che, appena messo in discussione, è facile essere sottoposti a qualsiasi discorso. In questo momento, non stiamo reagendo in maniera convincente. Stasera, il calcio d’inizio è significativo con un passaggio in fallo laterale che la dice lunga sul sentimento che hanno i ragazzi in questo momento, carico di difficoltà . Secondo me hanno fatto giustamente appello alle cose più importanti perché hanno giocato con il cuore”
Poi ha spiegato: “Loro sono una squadra che fa girare bene palla con un allenatore bravo che crea presupposti per giocare a calcio. Abbiamo vinto la partita con fatica ma meritatamente. Rafinha? Sono molto soddisfatto perché non pensavo riuscisse a fare un pezzo di partita come ha fatto“.
Cè spazio per un commento sul caso Icardi: “State dicendo cose sbagliate. Lui ha un problema all’adduttore dove per sua volontà di rientrare è entrato a far parte del gruppo in anticipo e probabilmente poi ha risentito qualcosa. Però è un problema all’adduttore. Derby? Lui ci sarà . Oggi l’avrei potuto rischiare e se ci fosse stato un problema l’avrei messo dentro nonostante il rischio. Ma ripeto: è un problema all’adduttore, non cercate altra roba…“.
E infine, lo show sulle notizie apparse in settimana sul centravanti argentino: “Notizie? Voi le chiamate notizie? Stiamo messi malissimo, malissimo”.
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