Smaltite le fatiche europee, l’Inter è tornata al lavoro in vista della sfida di lunedì contro la Lazio: fatta eccezione per gli infortunati Di Gennaro, Pavard e Acerbi, tutti gli altri si sono regolarmente allenati in gruppo, compreso Dumfries che ha smaltito l’influenza. La sconfitta sul campo del Bayer Leverkusen in Champions League ha lasciato l’amaro in bocca, e per questo motivo all’Olimpico i nerazzurri vogliono riscattarsi.
Volontà condivisa ovviamente anche da Nicolò Barella, che ai microfoni di DAZN ha analizzato le difficoltà incontrate nella prima parte di stagione: “Dopo un campionato come quello scorso non è facile ritrovare quella mentalità , ma arriverà . L’importante è riconoscere le nostre qualità , ritrovare una compattezza che all’inizio avevamo un po’ perso, ma nelle ultime partite abbiamo riportato in campionato quel che si era visto anche in Champions. Lazio-Inter scontro diretto? A vedere ora la Lazio certamente non è una sorpresa perché è sempre stata difficile da battere. Bisogna fare i complimenti a loro per aver trovato la scintilla, noi guardiamo al nostro cammino e cercheremo di portarlo avanti battendo tutte“.
Il centrocampista sardo ha poi elogiato Inzaghi: “Ha aggiunto qualcosa che abbiamo immagazzinato e ora abbiamo trovato l’equilibrio perfetto. Arrivava dalla Lazio dove aveva fatto delle grandissime cose, ma l’Inter è uno step avanti. Ha dimostrato che questo step è servito a lui, come era servito a me. Ha dimostrato di essere tra i migliori al mondo“. Parole al miele anche per Thuram: “Quando i giocatori sono forti escono sempre. Inserirsi così facilmente è stato incredibile perché ci vuole un po’ di adattamento“.
Barella e Bastoni puntano la Champions League
Barella rivolge poi lo sguardo poi all’Europa: “Sportivamente il mio sogno è la Champions, avendo perso la finale. Sono cambiati tanti giocatori, ma il fulcro è rimasto quello. Non ci deve distogliere dal campionato che rimane importantissimo per noi. Ci sono tante squadre che hanno vinto campionato, coppa nazionale e Champions. Abbiamo tutte le possibilità e ci proveremo. Il mio futuro? Nel calcio può succedere di tutto, ma io ho sempre manifestato l’intenzione di rimanere all’Inter. Vedo un progetto serio e la possibilità di fare qualcosa di grande. Non ho mai fatto credere a nessuno di voler andare via. Non so nemmeno di offerte perché non c’è mai stato nemmeno un confronto col mio procuratore“.
Finale di Champions che è anche il sogno di Alessandro Bastoni, che nell’intervista a Libero in uscita domani e anticipata su X dal giornalista Fabrizio Biasin rivela: “Scegliere tra lo scudetto numero 21 e l’approdo alla finale di Champions? Non ho alcun dubbio: un’altra finale di Champions“.