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“Perdere un allenatore del calibro di Conte e giocatori come Hakimi, Lukaku ed Eriksen poteva ammazzare chiunque, non noi“. Così Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, in un’intervista a Sky Sport. “Ci siamo guardati in faccia, senza mai perderci d’animo – prosegue il dirigente nerazzurro – Poteva sembrare un’enorme montagna da scalare, ma il bello di questo sport è proprio questo: hai subito un’altra occasione“. Con il senno di poi, Ausilio e la società dell’Inter hanno avuto ragione, visto che la squadra di Simone Inzaghi è in vetta al campionato dopo 17 giornate. “Non ci si può arrendere alle prime difficoltà . La situazione è stata dipinta in maniera peggiore di quanto in realtà non fosse“.
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