Sabato 27 aprile alle 15 parte la 34esima giornata di Serie A con la sfida salvezza Bologna-Empoli: gli ospiti hanno vinto soltanto uno dei tredici confronti disputati finora nel massimo campionato contro i rossoblù (2-3 il 19 dicembre 2015) ottenendo per il resto sei pareggi e altrettante sconfitte. I felsinei si sono invece aggiudicati quattro incontri consecutivi in questo stadio per la prima volta dal periodo dicembre 2004-febbraio 2005 e non arrivano a quota cinque dal 2002, quando a cavallo di due stagioni da aprile a dicembre diedero vita a una striscia di otto successi. Alle 18 la Roma ospita il Cagliari: i giallorossi hanno trionfato in sei degli ultimi otto incroci con i rossoblù, gli unici due pareggi si sono verificati in due circostanze nelle quali gli ospiti hanno ribaltato lo 0-2 iniziale e Marco Sau ha firmato la rete del pareggio in entrambi i casi. La formazione di Maran ha conquistato 13 punti in sei gare frutto di quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta: questo non accadeva dal periodo compreso tra febbraio e marzo 2013.
Alle 20,30 big-match a San Siro Inter-Juventus: i bianconeri hanno perso solo uno degli ultimi otto match di Serie A contro i nerazzurri (quattro trionfi e tre pareggi), il ko è arrivato in questo stadio per 2-1 il 18 settembre 2016. Con una rete e un assist Mauro Icardi fu il protagonista di quella partita. La squadra di Spalletti inoltre ha segnato per prima in 21 gare sulle 33 giocate finora in questo campionato, ha fatto meglio solo la “Vecchia Signora” arrivando a quota 27.
Domenica 28 aprile alle 12,30 il Napoli fa visita al Frosinone: i partenopei si sono aggiudicati gli ultimi tre scontri diretti segnando 13 gol e subendone soltanto uno con almeno quattro reti segnate in ciascuna partita. Curioso il dato sulle marcature: 13 calciatori azzurri diversi hanno contribuito ad almeno uno di questi 13 gol. Negli ultimi quindici match del torneo giocati in questo stadio i canarini sono riusciti a mantenere la porta inviolata una sola volta contro il Milan il 26 dicembre 2018 (0-0). Alle 15 al Bentegodi si incontrano Chievo e Parma: la formazione di casa ha vinto la sua seconda partita in campionato sabato 20 aprile contro la Lazio all’Olimpico, nessuna squadra ha ottenuto meno di tre successi in una singola stagione da quando il torneo è tornato a 20 club nel 2004. Gli ospiti invece hanno subito 15 reti su azione da palla inattiva inclusi sette calci di rigore.
Contemporaneamente punti salvezza preziosissimi in Spal-Genoa: i ferraresi vengono da tre partite senza sconfitte contro i rossoblù (un successo e due pareggi), con soli due gol subiti entrambi dal dischetto. La squadra di Prandelli ha racimolato un punto nelle ultime cinque gare riuscendo a segnare soltanto in una circostanza. Alle 18 la Sampdoria riceve la Lazio: gli ospiti hanno segnato almeno due reti in cinque match consecutivi nella competizione contro i blucerchiati (quattro trionfi e un pareggio con 17 gol all’attivo). Nell’ultimo decennio i biancocelesti hanno fatto meglio solo contro la Fiorentina segnando almeno due reti in sei gare di fila giocate dal 2014 al 2017. La formazione di Giampaolo ha vinto 12 delle 14 partite in cui è andata in vantaggio per prima perdendo in totale solo quattro punti (due pareggi), nessun club ha fatto meglio.
Alle 20,30 sfida delicata per il Milan che incrocia in trasferta il Torino: i rossoneri sono imbattuti da 22 partite consecutive in Serie A contro i granata (undici successi e altrettanti pareggi a partire da novembre 2001), gli ultimi quattro scontri sono terminati in parità compresa la gara d’andata disputata il 9 dicembre 2018 e finita 0-0. La squadra di Mazzarri è in testa al torneo sia per falli commessi (16,1 a partita) che a falli subiti (15,9 a match): protagonisti di queste due classifiche sono Tomas Rincon che ha commesso 70 infrazioni e Andrea Belotti che ha subito 97 falli totali.
Lunedì 29 aprile alle 19,00 l’Atalanta ospita l’Udinese: i nerazzurri si sono aggiudicati due partite di fila nel massimo torneo contro i bianconeri per la prima volta dalla stagione 1992/1993 e non arrivano a quota tre dal 1952/1953 (aprile-maggio). I friulani non hanno vinto le ultime 13 trasferte in campionato (quattro pareggi e nove sconfitte), si tratta del peggior score da quando toccarono quota 17 nelle gare giocate tra maggio 2009 e marzo 2010. Chiude la 34esima giornata la sfida Fiorentina-Sassuolo alle 21: i viola hanno vinto gli ultimi tre confronti casalinghi consecutivi contro i neroverdi segnando otto gol e subendone soltanto due. La formazione di De Zerbi ha totalizzato 14 punti (due vittorie, otto pareggi e altrettante sconfitte) nelle 18 gare giocate fin qui contro le undici squadre che la precedono attualmente in classifica, con soli quattro punti racimolati in trasferta (quattro pareggi e altrettanti k.o).
