“Godersela? Questo mai, ogni partita è un esame da superare, sia per chi va in campo che per i dirigenti che vanno sugli spalti in termine di tensione. E’ una partita molto importante che potrebbe dare un destino ancor più rilevante alla nostra stagione, ma siamo contro un avversario molto in forma”. Lo ha detto l’amministratore delegato per la parte sportiva dell’Inter, Giuseppe Marotta, a Dazn prima della sfida contro l’Atalanta: “E’ un esame che deve dimostrare di continuare nelle prestazioni positive delle ultime settimane. Se c’è la prestazione, ci sarà anche il risultato. Nelle ultime settimane abbiamo assistito a prestazioni ottime che hanno portato a risultati vincenti”.
Sul futuro: “Il nostro compito è quello di guardare il presente dando un occhio a quello che può essere il futuro. Svincolati e poi il mercato estivo, per dare continuità al nostro progetto, e ci sono anche delle dinamiche che sono quelle dei rinnovi di contratto. E’ un gruppo splendido questo, quella dei rinnovi non comporta ansia né da parte loro né nostra”.
Su Inzaghi: “La nostra fortuna o merito è di aver azzeccato l’allenatore giusto. Averlo da anni significa dare continuità, il fatto che sia integrato nella nostra società è un vantaggio, il rendimento è soddisfacente e siamo ottimisti. Inzaghi gode della stima di tutti, è normale che da parte nostra si voglia continuare con lui. Le prime 4 squadre sono guidate tutte da allenatori in scadenza nel 2025, la dinamica del rinnovo la affronteremo in seguito, l’aspetto contrattuale rappresenta un complemento”.