Ashley Young, Inter - Foto Antonio Fraioli
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L’esterno difensivo nerazzurro Ashley Young ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni, i vista di Inter-Ludogorets, sfida valida per il ritorno dei sedicesimi di finale dell’Europa League 2019/2020. L’effettivo britannico dell’Inter ha così illustrato la sua duttilità tattica: “Ho saputo cambiare e reinventarmi diverse volte. Ho iniziato come attaccante, proseguito come esterno e alla fine mi sono ritrovato terzino, anche perché ho avuto allenatori che hanno capito che avrei potuto ricoprire diverse posizioni in campo, ovviamente per poterlo fare c’è bisogno di intelligenza calcistica e doti fisiche“.
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In seguito Young ha discusso su questo nuovo inizio all’Inter, anni da icona al Manchester United: “Ho sempre visto partite del campionato italiano, da quando ero bambino e mi ha sempre incuriosito, mi sono chiesto se un giorno avrei avuto l’opportunità di giocarci e adesso sono qui. Penso ai calciatori che hanno vestito questa maglia e ai trofei che questa società ha conquistato e vorrei far parte di questa grandissima storia. Avendo giocato 14 anni in Premier League ho portato qui la mia esperienza“.
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