“Questa folla ripaga di tutto il lavoro fatto da noi che lavoriamo dietro le quinte. Noi ci chiamiamo il ‘team around the team’, l’arrivo di Beppe Marotta ha dato slancio ai risultati sportivi”. Lo ha detto l’amministratore delegato dell’Inter, Alessandro Antonello ai microfoni di Sky Sport, durante la festa Scudetto per le vie della città . “Difficile lavorare con Zhang lontano? Il presidente Zhang ha dato ampia delega a tutti i manager, è una fortuna avere un presidente che ci lascia lavorare – ha sottolineato Antonello -. So che Zhang ci raggiungerà presto, lo aspettiamo. L’unica cosa difficile qui è trattenere le emozioni”. Il dirigente nerazzurro ha anche parlato della questione stadio: “Il nuovo stadio? Con una piazza così, servirebbero 3 o 4 stadi – ha affermato -. Per noi è imprescindibile una struttura moderna. Lavoriamo su più fronti, il progetto Rozzano è più che sotto il nostro controllo. Vedremo cosa presenterà We Build per San Siro ma serve un impianto all’avanguardia. Un impianto moderno consente investimenti sulla squadra. Lo stadio è priorità assoluta dell’Inter”.
Infine, su Inzaghi e le ambizioni europee: “Simone è un grande manager, molto intelligente e si è inserito bene nel contesto aziendale. Con Simone c’è stata sintonia dall’inizio e i risultati lo dimostrano. Sostenibilità economica e competitività devono coesistere e non penalizzarsi. I risultati sportivi si possono raggiungere anche andando alla ricerca della sostenibilità . Questo è il percorso, non siamo gli unici a doverlo fare. Ma bisogna pensare in grande, solo sognando si raggiungono gli obiettivi. La scadenza del 20 maggio e il futuro tra Zhang e Oaktree? Sono in corso trattative, voglio dire ai tifosi di stare assolutamente tranquilli – ha concluso Antonello -. Non c’è alcuna criticità , la gestione del club è salda e solida”.