[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
“Era chiaro che sarebbe finita così, anche perché l’Italia è l’unico Paese che non permette di scendere in campo e neppure di allenarsi con un defibrillatore“. Queste le parole di Martin Schoots, agente di Christian Eriksen, all’indomani della notizia della rescissione del contratto del giocatore con l’Inter. Una notizia che, per l’appunto, vista la normativa vigente nel Belpaese, era già nell’aria da tempo. Schoots prosegue: “Chris è in buone condizioni fisiche. Giocherà ancora, sono ottimista, il calcio è la sua passione. Vediamo che cosa ci porterà gennaio. Dico di più: già due club mi hanno chiamato per sapere come sta. E questo è accaduto tempo fa, quando era ancora sotto contratto con l’Inter ma già si allenava per conto suo, lontano dai riflettori”.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]