Tiene ancora banco la vicenda razzismo negli stadi della Serie A. A distanza di un mese, si è scoperto un nuovo caso. Si tratta di un ultrà del Cagliari che, nella partita dello scorso 27 ottobre giocata in casa contro la Roma, ha iniziato ad insultare Felix Afena-Gyan, 18enne giocatore della compagine giallorossa. Nonostante gli steward lo avessero già rimproverato e indotto a smetterla con le offese, il tifoso, un 49enne originario di Nuoro, ha continuato imperterrito a deriderlo.
Il tifoso (si fa per dire), è stato denunciato dalla Squadra tifoseria della Digos di Cagliari. Le accuse: “atti di discriminazione per motivi razziali” e “violenza o minaccia nei confronti degli addetti ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive”. L’episodio è avvenuto nei primi minuti del secondo tempo. La dinamica vedeva l’uomo poggiato sul parapetto dell’anello superiore della Curva Sud che ha inizato ad insultare il giocatore per il colore della sua pelle. Le parole però sono state sentite da una steward che lo ha esortato a smettere.
Il nuorese però, noncurante dell’ammonizione, ha continuato a ridere per ciò che ha urlato nei confronti del giocatore. A quel punto è intervenuto il capo unità degli steward che ha annotato il numero del biglietto del 49enne, in modo da poterlo identificare. La Digos poi è risalita all’identità del tifoso e lo ha denunciato. Nei suoi confronti potrebbero scattare ulteriori provvedimenti.
