Insulti agli arbitri, Sarri e la Lazio patteggiano una multa di 4.000 euro

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Multa di 4.000 euro all’indirizzo di Maurizio Sarri e cifra analoga da pagare per la Lazio per responsabilità oggettiva. E’ questa la sanzione in seguito all’accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti in seguito al fascicolo aperto sul tecnico biancoceleste (e dunque sul club) per via delle sue parole lesive nei confronti dell’arbitro Sozza e della reputazione del mondo arbitrale e dell’Aia dopo la sfida persa contro la Fiorentina, in cui l’allenatore toscano si lasciò andare a ingiurie come: “Quest’anno noi stiamo sui cogl**ni agli arbitri, è palese, ce lo hanno detto. Con noi sono prevenuti e queste sono le conseguenze. O gli arbitri sono scarsi oppure c’è la soluzione B, che è più preoccupante”.

Questo il comunicato della Figc: “Lo scorso 3 settembre il tecnico biancoceleste ha violato gli art.4 comma 1 e 23 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva nonché l’art. 37 del Regolamento del Settore Tecnico per aver espresso in occasione delle interviste rilasciate al termine del match Lazio-Napoli, valido per la 5^ giornata del campionato di Serie A, giudizi lesivi del prestigio e della reputazione sia del direttore di gara, Simone Sozza, sia dell’istituzione arbitrale nel suo complesso intesa”.

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