Il problema razzismo, purtroppo, sui campi italiani è ancora molto presente. L’ultimo caso è arrivato ancora una volta da Bergamo quando ieri, nel match tra Atalanta e Napoli, il difensore senegalese Kalidou Koulibaly è stato vittima di comportamenti osceni arrivati dagli spalti. In merito a ciò, proprio la società nerazzurra, ha voluto stigmatizzare l’accaduto con un comunicato: “Atalanta BC comunica che ogni comportamento non in linea con i principi di civiltà ed educazione, da sempre perseguiti da questo club, sarà osteggiato con forza. Non vogliamo, e lo sottolineiamo, dare visibilità a soggetti che nulla hanno a che fare con il nostro ambiente e, pertanto, senza clamori né generalizzazioni, agiremo nelle sedi competenti affinché l’immagine del club e della città di Bergamo siano tutelate”.
Insulti a Koulibaly, il comunicato dell’Atalanta: “Non vogliamo dare visibilità a questi soggetti”
Kalidou Koulibaly - Foto Antonio Fraioli